Il mese di aprile significa per molti Primavera, per altri un mese di tempo pazzerello, per altri ancora l'inizio del periodo delle sagre.
Ma per gli addetti ai lavori del settore dell'arredamento e dell'Interior Design aprile è senza dubbio il mese del SALONE DEL MOBILE di Milano, che si tiene come ogni anno nei padiglioni della zona fieristica di Rho.
Le date dell'evento: dal 17 al 22 di Aprile, con l'apertura nei giorni feriali agli Espositori e alle figure del "circuito" (Architetti, negozianti, progettisti, proprietari di Residences ed alberghi, giornalisti ecc.) e la domenica al pubblico dei privati.
Quest'anno- per il complemento d'arredo- andranno in scena Eurocucina ed il settore Bagno, mentre Euroluce ritornerà nel 2013.
Negli ultimi anni, in corrispondenza delle date del Salone, è sempre accaduto qualcosa di imprevisto: se vi ricordate un anno c'è stata l'improvvisa eruzione del vulcano in Islanda, in un altro caso lo scoppiare della febbre aviaria. Si spera che quest'anno sia tutto tranquillo e che il Salone del Mobile abbia parecchi visitatori.
Il settore arredamento e complemento sono in sofferenza da anni a causa della crisi economica e Milano rappresenta - per tutti quelli che lavorano in questo campo - una tappa cruciale.
Purtroppo dal 2009 a questa parte Milano non è più soltanto l'occasione con la O maiuscola per presentare le novità della propria produzione, ma anche una sorta di termometro con cui misurare la ricezione da parte dei mercati Europei ed extra Europei. Si contano gli ordini raccolti in fiera (un tempo era consuetudine da parte dei clienti fare un bell'ordine, direttamente sullo stand delle varie ditte, delle novità proposte); si contano i contatti nuovi e le presenze dei clienti già acquisiti.
Negli ultimissimi anni si è registrato un interesse maggiore da parte dell'utenza nei confronti del Complemento, a discapito del Mobile (incluse sedute, moduli componibili ecc.). Per esempio il segmento dell'illuminazione ne ha giovato nelle ultime edizioni della fiera. Ma i tempi d'oro per tutte le aziende sono purtroppo un lontano ricordo.
Ciononostante Milano è e sempre si riconferma l'APPUNTAMENTO per quanto riguarda l'arredamento e dintorni. Maison & Objet di Parigi e la Fiera di Colonia sono certo seguite, ma non sono mai riuscite ad eguagliare i risultati di Milano. D'altra parte i Brands più importanti e riconosciuti in ambito Design sono quelli Made in Italy!
Per quanto riguarda l'illuminazione molti stanno prendendo l'abitudine di andare a visitare il Light + Building di Francoforte, l'anno in cui non c'è Euroluce nel capoluogo lombardo.
Lascio adesso la parte più prettamente "tecnica" per dispensarvi qualche (spero) utile consiglio:
- per il gentil sesso: preparate scarpe comode per affrontare i Km da percorrere all'interno dei padiglioni; oppure- se non volete sfigurare- calzate i tacchi quando ancora siete fresche e poi alternate con delle ballerine o altre calzature confortable. (Solo una sciocchina come me soffre ogni volta testardamente sulle sue scarpe alte per tutto il tempo- non lo consiglio, non fa bene!)
- se è possibile non cercate di avventurarvi in auto alla fiera. Finirete per trascorrere la maggior parte del tempo in coda per accedere alla zona fieristica o per uscirne. La metro è tanto comoda (Linea rossa diretta), anche se negli orari di punta (ovviamente la mattina all'apertura e la sera alla chiusura) viaggerete su un piede solo e dovrete sgomitare per ricavarvi il vostro spazio vitale.
- se andrete alla fiera in qualità di privati- quindi la domenica- evitate, vi prego, di molestare gli Espositori (stanchi da una settimana logorante di lavoro, quale solo una fiera sa essere) con domande e richieste inutili e con comportamenti da bifolchi.
Ho visto ogni tipo di scena: mamme che pretendono di dare la poppata ai figlioli nel bel mezzo dello stand; gente che non capisce di cosa la ditta si occupa e chiede il prezzo di oggetti che sono utilizzati solo come ornamento [tipo: alberi decorativi, posacenere, statue e chi più ne ha più ne metta].
E' vero, d'altro canto, che anche chi lavora dall'altra parte della barricata molto spesso non brilla per simpatia! Quindi cercate di non dargli lo spunto per trattarvi male!
-Ultimo consiglio: godetevi non solo la Fiera ma anche il Fuori Salone ed in generale la città, che in occasione di questo evento è più viva e divertente che mai.
A questo proposito potete leggere i miei precedenti posts:
Salone del Mobile 2010
Locali Milano
Le date dell'evento: dal 17 al 22 di Aprile, con l'apertura nei giorni feriali agli Espositori e alle figure del "circuito" (Architetti, negozianti, progettisti, proprietari di Residences ed alberghi, giornalisti ecc.) e la domenica al pubblico dei privati.
Quest'anno- per il complemento d'arredo- andranno in scena Eurocucina ed il settore Bagno, mentre Euroluce ritornerà nel 2013.
Negli ultimi anni, in corrispondenza delle date del Salone, è sempre accaduto qualcosa di imprevisto: se vi ricordate un anno c'è stata l'improvvisa eruzione del vulcano in Islanda, in un altro caso lo scoppiare della febbre aviaria. Si spera che quest'anno sia tutto tranquillo e che il Salone del Mobile abbia parecchi visitatori.
Il settore arredamento e complemento sono in sofferenza da anni a causa della crisi economica e Milano rappresenta - per tutti quelli che lavorano in questo campo - una tappa cruciale.
Purtroppo dal 2009 a questa parte Milano non è più soltanto l'occasione con la O maiuscola per presentare le novità della propria produzione, ma anche una sorta di termometro con cui misurare la ricezione da parte dei mercati Europei ed extra Europei. Si contano gli ordini raccolti in fiera (un tempo era consuetudine da parte dei clienti fare un bell'ordine, direttamente sullo stand delle varie ditte, delle novità proposte); si contano i contatti nuovi e le presenze dei clienti già acquisiti.
Negli ultimissimi anni si è registrato un interesse maggiore da parte dell'utenza nei confronti del Complemento, a discapito del Mobile (incluse sedute, moduli componibili ecc.). Per esempio il segmento dell'illuminazione ne ha giovato nelle ultime edizioni della fiera. Ma i tempi d'oro per tutte le aziende sono purtroppo un lontano ricordo.
Ciononostante Milano è e sempre si riconferma l'APPUNTAMENTO per quanto riguarda l'arredamento e dintorni. Maison & Objet di Parigi e la Fiera di Colonia sono certo seguite, ma non sono mai riuscite ad eguagliare i risultati di Milano. D'altra parte i Brands più importanti e riconosciuti in ambito Design sono quelli Made in Italy!
Per quanto riguarda l'illuminazione molti stanno prendendo l'abitudine di andare a visitare il Light + Building di Francoforte, l'anno in cui non c'è Euroluce nel capoluogo lombardo.
Lascio adesso la parte più prettamente "tecnica" per dispensarvi qualche (spero) utile consiglio:
- per il gentil sesso: preparate scarpe comode per affrontare i Km da percorrere all'interno dei padiglioni; oppure- se non volete sfigurare- calzate i tacchi quando ancora siete fresche e poi alternate con delle ballerine o altre calzature confortable. (Solo una sciocchina come me soffre ogni volta testardamente sulle sue scarpe alte per tutto il tempo- non lo consiglio, non fa bene!)
- se è possibile non cercate di avventurarvi in auto alla fiera. Finirete per trascorrere la maggior parte del tempo in coda per accedere alla zona fieristica o per uscirne. La metro è tanto comoda (Linea rossa diretta), anche se negli orari di punta (ovviamente la mattina all'apertura e la sera alla chiusura) viaggerete su un piede solo e dovrete sgomitare per ricavarvi il vostro spazio vitale.
- se andrete alla fiera in qualità di privati- quindi la domenica- evitate, vi prego, di molestare gli Espositori (stanchi da una settimana logorante di lavoro, quale solo una fiera sa essere) con domande e richieste inutili e con comportamenti da bifolchi.
Ho visto ogni tipo di scena: mamme che pretendono di dare la poppata ai figlioli nel bel mezzo dello stand; gente che non capisce di cosa la ditta si occupa e chiede il prezzo di oggetti che sono utilizzati solo come ornamento [tipo: alberi decorativi, posacenere, statue e chi più ne ha più ne metta].
E' vero, d'altro canto, che anche chi lavora dall'altra parte della barricata molto spesso non brilla per simpatia! Quindi cercate di non dargli lo spunto per trattarvi male!
-Ultimo consiglio: godetevi non solo la Fiera ma anche il Fuori Salone ed in generale la città, che in occasione di questo evento è più viva e divertente che mai.
A questo proposito potete leggere i miei precedenti posts:
Salone del Mobile 2010
Locali Milano
Buon Design a tutti!
mi piacerebbe poterci andare un giorno :) magari quando avrò una casa tutta mia da arredare :) ma per ora mi diverto solo a fantasticare e a cercare immagini di design sul web :) ps: sono una tua nuova follower :)
RispondiEliminagrazie per le dritte!
RispondiElimina@Chiara: prego Chiara, figurati :))
RispondiEliminaVai a fare un salto a Milano anche tu?
@Antonella: ciao nuova Follower!Dai, un giorno penserai ad arredare casa anche tu. Cmq fantasticare non fa mai male. Anch'io continuo a fantasticare sulla mia casa, anche se l'ho comprata da 2 anni, ma non ho finito ancora di arredarla. Torna presto! Ciao
Quanto mi piacerebbe andarci e rifarmi tutta casa...sono sposata da 3 anni ma sono già stufa dell'arredamento...persino della casa stessa...è grave?
RispondiEliminaBuon week end
Mi piacerebbe molto visitare qs fiera, ovviamente come privato, ma presumo che essendo alla fine della settimana, ci sia poco materiale da portarsi a casa e gli standisti siano meno pazienti :-/
RispondiElimina@La Betty: grazie del commmento. No non è grave. Penso sia una delle caratteristiche di noi donne di voler ad un certo punto disfare questo genere di cose per dare spazio alla nostra creatività e rifarle daccapo. é per questo che dopo due anni abbondanti non ho ancora finito di arredare la mia di casa; almeno se voglio dar sfogo alla mia creatività non butto mobili, ma riempio spazi vuoti!
RispondiElimina@Enza: se sei incuriosita secondo me dovresti trovare il tempo per andarci. Alla fine della settimana troverai esattamente tutto come il primo giorno perché al Salone del Mobile è non si può acquistare la merce esposta. Tu guardi praticamente l'anteprima di quello che poi vedrai nei negozi o che ti proporrà l'architetto. Fammi sapere se poi riesci a farci un salto!
RispondiEliminaio preferisco il salone vero e proprio rispetto al fuori salone...troppa paccottiglia! però è sempre un bellissimo evento =)
RispondiEliminaottimi consigli! attendo le recensioni degli eventi a cui hai partecipato!
RispondiEliminaora aspettiamo le recensioni!!! non vedo l'ora!
RispondiEliminawow, grazie per la tua fantastica guida e per i tuoi preziosi consigli! Sarà proprio il caso di farci un salto!
RispondiEliminaBaci,
Benedetta
www.daddysneatness.blogspot.com
erano tutti ottimi consigli
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