giovedì 23 dicembre 2010

NATALE IN....GIRO!




...Con queste decorazioni auguro a tutti voi il Natale che desiderate: che esso sia in famiglia, con gli amici, in Italia, all'estero, spero in ogni caso vi porti tanto calore e tanta serenità.

Per quanto mi riguarda farò una pausa abbastanza lunga e diversi giri, attorniandomi solo delle persone e delle cose che veramente amo.
L'auspicio è quello di ricaricarsi di nuove energie per il nuovo anno. Tra 8 giorni si chiude un 2010 che è stato pieno di "prime volte" e di "ancora una volta", di delusioni e di sorprese positive, di colpi di scena, e del già visto, ma soprattutto di tanti viaggi. Ho conosciuto posti nuovi e gente nuova e questo ha reso senz'altro il mio anno ricco ed importante.
Qualora vogliate lasciare qui una testimonianza del vostro 2010, ben venga, ne sarei contenta.

Da parte mia.......un BUONE FESTE affettuoso e sincero.

A presto....da Giro-vaga.

ARDINGTON

...Dov'è finito esattamente il mese di dicembre...??????

Lo sapevo che sarebbe andata così......i tempi si sono accorciati, gli impegni lavorativi e personali si sono moltiplicati ed io non sono riuscita a fare tutto quello che avevo programmato...e non ho nemmeno postato tutto il materiale che avevo in serbo.

Prima di ritornare brevemente per augurarvi di trascorrere delle festività serene e scoppiettanti, vi lascio un breve consiglio nel caso voleste andarvi a fare un giro nella campagna inglese, a circa 40 minuti di treno da Londra. Io ci sono stata di recente e a dir la verità ho fatto appena a tempo a ripartire, perchè poi il villaggio è rimasto "sepolto" sotto la neve (come un po' tutta Europa in realtà!)

Il luogo si chiama Ardington Wantage ed è una di quelle campagne inglesi da cartolina e da film: verde, natura, piccoli corsi d'acqua, casette in legno.

Innanzitutto per arrivarci- supponendo che partiate da Londra e siate sprovvisti di mezzo proprio- dovete prendere un treno dalla stazione di Paddington. La direzione in cui vi muoverete è quella di Oxford. Ma la fermata dove dovrete scendere è: Didcot Park.
Costo dell'operazione: 19.90 Sterline.

Alla stazione di Didcot, nonostante le dimensioni ridotte del luogo, troverete il servizio taxy e da lì in dieci minuti potrete raggiungere Ardington Wantage.

Il mio consiglio riguarda questa volta il pernottamento. A Wantage c'è una deliziosa pensione con ristorante e pub annessi, che si chiama: THE BOAR'S HEAD ARDINGTON. Visitate il suo sito: www.boarsheadardington.co.uk e scoprirete quanto sono carine le camere di questo piccolo albergo. Le camere sono solamente tre e sono curate nei minimi dettagli. Innanzitutto sono tutte e tre delle matrimoniali; nel caso ne usufruiste da soli come singola la tariffa è più economica (80 Sterline). Per la doppia invece il prezzo è di 95 Sterline. Per essere un albergo in un villaggio di campagna il prezzo potrebbe sembrare non proprio economico, ma vi renderete presto conto che sono soldi spesi bene.

La camera è molto spaziosa: è composta in realtà da due grandi vani, uno con il letto, l'armadio, i comodini, un tavolinetto e altri mobili di corredo, l'altro è l' ampia stanza da bagno. Lo stile è un classico rivisitato in chiave moderna; ma soprattutto l'elemento caratteristico e inusuale è la vasca da bagno situata al centro della stanza, molto chic ed invitante.
In ogni caso, qualora vi vogliate limitare ad ammirare la vasca, ma non vi piaccia particolarmente stare a mollo o non ne abbiate il tempo, nella stanza avete anche il box doccia. Meglio di così...!!
Unica notazione: si sa che in Inghilterra la presa della corrente è diversa, a tre uscite, anzichè due. Purtroppo il Boar's Head non disponeva di un trasformatore. Cercate quindi di procurarvene uno prima di arrivare, se volete ricaricare i vostri cellulari e utilizzare altri apparecchi elettrici.

Infine, poichè Ardington Wantage ha le dimensioni di un villaggio e non vi si trovano ovviamente le opportunità delle città, vi consiglio di provare il ristorante al piano sottostante. La scelta delle pietanze è piuttosto nutrita: ci sono calde zuppe che variano ogni giorno, manicaretti inglesi (del tipo pudding, pie ecc.) e anche la favolosa Rib Eye Steak, ovvero ottimo filetto. A proposito di quest'ultimo, se lo prediligete naturale, con solo un filo d'olio, ditelo in precedenza, perchè in cucina amano insaporirlo anche con altri condimenti (olio aromatizzato o arricchito con altri ingredienti).

Le persone che gestiscono il locale sono molto simpatiche e disponibili e- poichè il Boar's Head è anche un pub- la sera troverete spesso un'atmosfera gioviale ed informale che è di gran compagnia, soprattutto se sarete lì da viaggiatori solitari.


venerdì 10 dicembre 2010

CIRCO NERO- SASCHALL DI FIRENZE

Rieccomi...il materiale da postare sta diventando tantino, ma i giorni passano e gli impegni aumentano e si accavallano. Speriamo di arrivare vivi e sani di mente a Natale!

Il post di oggi riguarda una festa molto particolare che si è tenuta martedi sera 7 Dicembre al Teatro Saschall di Firenze.



La festa in questione è stata organizzata dal CIRCO NERO ed era la prima a cui partecipavo.
A dare vita al Circo Nero sono stati alcuni personaggi ottimi conoscitori della night-life, in particolare di quella fiorentina, in primis Leandro (ex-gestione Tenax).
Si può dire che la città natale di questo progetto è Firenze, ma il Circo Nero e le sue feste sono itineranti e passano da Napoli, a Roma, a Venezia, a Kiev, a Mosca, ad Amsterdam ecc.
Le varie date in cui si tengono gli eventi le potete scoprire condividendo il loro gruppo su Facebook e visitando: http://www.circonero.org/ un sito molto affascinante, tramite il quale inizierete a farvi un'idea della filosofia che muove questi personaggi colorati, pronti a dar vita a nottate di festa, di performances e di divertimento.

Il dress code, il tipo di abbigliamento per questo genere di eventi non è imposto, ma consigliato: è molto bello pensare di partecipare ad una festa, dove ci si diverte anche attraverso il travestimento, la trasformazione, il trucco. Per dare un'idea dei costumi adatti, bisogna certamente ispirarsi al tema fondamentale: il Circo, ma- come si legge sul sito- non l'idea circense classica e triste con gli animali in gabbia e grotteschi pagliacci.
Con il Circo Nero va in scena un'idea più ampia di Circo, inteso come gioco, come libero sfogo del Peter Pan che è in noi, animazione, musica, spettacolo, in poche parole: gioia!

Per quanto riguarda martedi sera, devo dire che non mi aspettavo una partecipazione così ampia e così appassionata. Le maschere, i vestiti particolari, i costumi tra la gente accorsa alla festa erano davvero tanti: piume, bretelle, cappelli, veli e chi più ne ha più ne metta.
Io avevo optato per un vestito nero a balze un po' gipsy, guanti lunghi di raso, un cappello con fiore e velina (acquisto di un mercatino vintage di Londra- zona Greenwich).

La serata è stata entusiasmante, nonostante alcune notazioni doverose da fare.
In primis il caldo che è diventato ad un certo punto asfissiante. E' vero che il 7 Dicembre è stata una giornata con temperature decisamente sopra la media per il periodo e non era facile prevederlo, ma un locale come il Saschall- dove si organizzano spesso serate del genere- dovrebbe essere sufficientemente attrezzato con aria condizionata ed aspiratori.
In secondo luogo: i prezzi. Un tavolo come il nostro- riservato a dieci persone- e che costa 40 Euro a testa, dovrebbe usufruire di un servizio drinks un po' più ricco, che non sia una misera bottiglia di superalcoolico, con bottigliette di acqua tonica anche in misura minore rispetto agli occupanti del tavolo.
Infine: la musica. All'inizio non era abbastanza alta, e dalle parti laterali- dove per l'appunto si trovavano i tavoli- non era quindi abbastanza coinvolgente. Fortunatamente la situazione impianto acustico si è risolta presto.
Una nota di merito chiara e decisa va invece al pubblico presente: l'età era quella giusta e mi sembra si sia riuscito ad evitare il dilagare degli adolescenti, che ormai si stanno impradonendo dei nostri migliori locali!!
Anche a livello organizzativo, per quanto riguarda l'area fumatori, i servizi igienici, le entrate e le uscite, nessun appunto da fare.

Sono tornata a casa abbastanza soddisfatta, soprattutto per la carica, l'energia e l'entusiasmo che hanno animato questa notte del Circo Nero e quindi.....apettando la prossima festa!

 

giovedì 2 dicembre 2010

OXFORD IN SCATTI

Una piccola carrellata di scatti che ritraggono Oxford.


I suoi bellissimi giardini all'interno di ogni College:


I tipici "mostri" delle facciate:



Gli edifici storici ed affascinanti:




I suoi vicoli:




Le sue strade: