venerdì 29 ottobre 2010

LONDON EYE VISTA DAL BASSO E UNA CENA "ORGANICA"

Visto che qualche giorno fa ho inaugurato la mia rubrichetta My London Guide dove ho raggruppato i miei precedenti post su Londra, non potevo farvi mancare qualche nuovo suggerimento sulla capitale inglese.

Nella mia ultima incursione ottobrina, Londra è riuscita come sempre a regalarmi qualcosa di nuovo, ovvero un traghetto, una vista della Ruota [London Eye] e di tante altre bellezze cittadine dal basso- prospettiva Tamigi.
Vado a spiegare: per raggiungere casa di un amico a Canary Wharf mi sono servita, anzichè della metropolitana, del traghetto che- nel mio caso- partiva da Embankment
Non si tratta di una sorta di turistico Bateau Mouche francese, studiato a bella posta per i turisti, ma di un normalisimo traghetto usato tutti i giorni anche dai pendolari, per lavoro ecc. che si può prediligere all'Underground londinese su certe tratte. Il biglietto è piuttosto conveniente e si paga un'aggiunta al ticket della metropolitana o all'Oyster (abbonamento in forma di tessera magnetica).
Quindi spostarsi da una parte all'altra della città per dovere o per normali commissioni diventa più caratteristico, potendo ammirare famosi monumenti e palazzi di Londra in una prospettiva nuova, dal basso verso l'alto, dalle acque del Tamigi in su. Ed il tutto diventa ancora più magico se si prende il traghetto di sera, come è capitato a me.
Sul mio percorso ho "incontrato" la London Eye e la cattedrale di St. Paul illuminate, l'immancabile "supposta" di Bank, il London Bridge.
Esperienza fantastica, da non dimenticare.
Posti a sedere disponibili all'esterno e all'interno.
Al di là di questo traghetto, nel caso vogliate osare qualcosa di più, c'è anche la possibilità di prenotare imbarcazioni diverse, con balli, cene e feste a bordo. In tal caso credo che l'operazione sia un tantinello più costosa!

Stesso week-end, altra sera: ho da raccontarvi l'esperienza culinaria al SAF di Shoreditch.
Definirlo un ristorante vegetariano è riduttivo......il Saf autodefinisce la sua cucina "organica" e "botanica".
Ci sono stata portata dal mio compagno che mi ha fatto una sorpresa....è infatti un localino di atmosfera, per lo più con tavolini per due, lampade molto carine, luce soffusa.

Il menu non è particolarmente vasto; noi non siamo arrivati prestissimo e quindi alcune pietanze non c'erano più- peccato!!!
Il/la cameriere/a vi darà una descrizione del piatto al momento di servirlo in tavola e soprattutto vi spiegherà che la maggior parte dei cibi da SAF non viene riscaldata al di sopra di una certa temperatura, perchè un eccessivo calore impoverisce le materie prime.
Senz'altro c'è molta attenzione nella preparazione dei piatti e nel modo di presentarli (la mia ricetta malese è stata servita in una sorta di scodella obliqua). Se tornassi indietro non ordinerei però una sola portata principale ma farei piuttosto un assaggino di più antipasti che-dalla descrizione sul menu- mi sembravano interessanti, ma che purtroppo mi son lasciata scappare.

Come vino io ho preso uno squisito Syrah, ma c'è un'ottima e vasta scelta di cocktail analcoolici, naturali ed organici e anche molto originali!




lunedì 25 ottobre 2010

MY LONDON GUIDE

Buon lunedi a tutti!

Un post veloce per introdurre a voi tutti una nuova rubrica del blog, in cui trovate raccolti tutti i miei post su Londra e che infatti ho chiamato: MY LONDON GUIDE

La rubrica ed i suoi links li trovate, ordinati in ordine alfabetico, sulla colonna destra del blog sotto l'archivio generale.


Ciao

venerdì 22 ottobre 2010

CONTENTA DI RESTARE...






...Normalmente sono sempre contenta quando c'è una partenza dietro l'angolo (quelle di piacere ovviamente!), quando i programmi si susseguono veloci, quando si riesce ad organizzare cose nuove e diverse.

Questa volta, questo week end invece, sono proprio contenta di restare. Da metà Settembre ad ora non sono state mai molte le occasioni di restarmene a casetta; c'era sempre un viaggio pianificato, una trasferta improssiva e così via.

Domani invece mi godrò la magia del sabato mattina, la sveglia di soprassalto pensando di dover andare a lavoro, la bellezza di potersi riaddormentare accanto alla persona che si ama, le campane della chiesa che suoneranno incessantemente, cercando a tutti costi di disturbare il mio "letargo". E domenica idem.

E' bello partire, girare e vedere, ma spesso è bello anche restare....

Vi auguro di trascorrere un piacevole week-end...ciao da Giro-vaga.

P.s. La foto iniziale non è casa mia, ma è uno scatto rubato qualche anno fa in un ristorante greco.
(...periodo in cui prendevo spunti ovunque per poi arredare la nuova casa!!!)

giovedì 21 ottobre 2010

NOVITA'

...Con l'arrivo delle temperature un po' più freschine ho deciso di "riscaldare" un po' anche il blog, aggiungendo (come nella versione precedente) una nuova foto scattata durante uno dei miei viaggi (che è anche una delle mie mete preferite).

Sperando che la nuova veste vi piaccia...e che continuino ad interessarvi anche i contenuti.

A presto


GIRO-VAGA

martedì 19 ottobre 2010

TERME DI MONTICELLI

Eccoci....arrivato il primo freddo, presa prima correntina d'aria e la mia trachea è già in fiamme.
Quindi dolorante e un po' svagata per effetto della malattia ripenso ai caldi momenti di relax trascorsi due/tre settimane fa alle TERME di MONTICELLI vicino Reggio Emilia.
Un'esperienza che non posso non consigliarvi!!

Innanzitutto per farvi un'idea (prima di prepararvi una valigina e partire) potete sbirciare sul loro sito:   http://www.termedimonticelli.it/
e non fatevi ingannare - come ho fatto io in prima battuta- dall'impressione che vi si possa andare solo acquistando dei pacchetti benessere. In realtà- seppure le Terme si trovano all'interno del Best Western Hotel- non siete obbligati a soggiornare nell'albergo o a trascorrere per forza un'intera giornata o più nel Centro.
Cliccando sulla schermata iniziale e poi su Piscine Termali, vedrete che si può accedere alle Terme per trascorrere quanto tempo desiderate tra sauna, bagno turco, vasche interne, per il modico costo di 16 Euro (giorni infrasettimanali e sabato compreso) e di 23 Euro la domenica.

Se non volete acquistare l'equipaggiamento in loco, ricordatevi di portare con voi: cuffietta, accappatoio, ciabattine [e di indossare ovviamente il costume].
La prima cosa da dire è che le Terme di Monticelli sono una struttura grande: la prima volta si ha un po' l'impressione di perdersi nei vari corridoi, ma poi si ritrova sempre la strada....
Rispetto alle Terme di Casciana, di cui vi ho parlato in un post di qualche tempo fa:
http://giro-vaga.blogspot.com/2010/02/casciana-terme.html
Monticelli vi offre ben 2 piscine interne (quella di Casciana rimane comunque moltospeciale, da lì si gode un suggestivo paesaggio e soprattutto si sta a mollo al caldo mentre fuori a pochi passi può anche esserci la neve!!).
Sono piscine con temperatura dell'acqua diverse l'una dall'altra. Una piscina si trova nell'ala del Centro dove sono localizzati anche la sauna ed il bagno turco. Questi possono ospitare un pubblico misto; quindi se andrete in dolce compagnia potrete entrare in coppia e se andate sole/soli...eventualmente fare conoscenza!!!
Immediatamente fuori dalla sauna e dal bagno turco troverete la doccia con la cromoterapia (fantastica!!!!). Peccato però che ce ne sia una sola, perchè si crea inevitabilmente la fila e non si riesce a godere in pace dell'estasi provocata da profumi e colori.

Nell'altra ala si trova invece la seconda piscina, che ha anche due zone dedicate all'idromassaggio con acqua molto salata (ne ha avuto le spese il mio occhio che si è dovuto abituare al grado di salinità strada facendo!!).
Disponibile in una di queste vasche la hydro-bike, un'aggiunta certamente simpatica.

Nel Centro sono prenotabili inoltre tutti i tipi di servizi estetici e naturalmente c'è un'ampia scelta di massaggi.
Addirittura c'è una Relaxing zone riservata, alla quale si accede acquistando pacchetti particolari per un prezzo a partire dai 90 Euro.

Direi che le Terme di Monticelli sono promosse a pieni voti.
Sicuramente ci ritornerò e consiglio anche a voi questa esperienza...anche perchè quando uscirete affamati avrete tante specialità culinarie della zona ad aspettarvi!

A presto da Giro-vaga


mercoledì 6 ottobre 2010

OSTERIA LA CAPRA

Sabato sera ho avuto la fortuna di scoprire un posticino originale, delizioso e soprattutto...molto buono!

La mia cena si è tenuta all' OSTERIA LA CAPRA di Reggio Emilia.
Questo ristorante ha una particolarità che lo distingue subito da molti altri: è collocato in una casa, o meglio è una casa.
E' una palazzina stretta che si sviluppa in altezza: al primo piano, giusto all'entrata, c'è un piccolo bar e da lì si accede ad una sala con alcuni tavoli; poi si sale una scala (di quelle che si possono trovare tranquillamente nelle nostre abitazioni) e si arriva al secondo piano, dove vi sono due stanzette non particolarmente grandi con altri coperti.

L'atmosfera è quella casalinga e rustica; alle pareti sono attaccati vecchi utensili. L'ambiente è gioviale e fa sentire subito a proprio agio.

La proprietaria ha un aspetto combattivo ed è in prima linea assoluta nella gestione dell'osteria, ma - dietro quella sua apparenza ruvida- si nasconde in realtà una donna che sa essere molto simpatica (questo a patto che non le si rompano eccessivamente le scatole!!)

Altra nota originale e molto carina de La Capra è il menu, non solo in termini di contenuto, ma persino in termini grafici, perchè disseminato di citazioni. Vi capiterà probabilmente- come a me- di perdervi nella lettura dei vari aforismi e dimenticare per un attimo che dovete ancora ordinare.
Ma poi con facilità verrete riattratti dalle bontà offerte dalla cuoca.

Un altro punto fermo del ristorante è quello di non offrire piatti di carne.
Per una carnivora come me all'inizio è stata una spiacevole scoperta (menomale che chi mi ci ha portato me lo aveva anticipato per evitare la mia delusione!). Ma devo dire che le pietanze previste dal menu sono così sfiziose, che viene compensata anche l'assenza della carne.
Presenti invece piatti di verdure, per vegetariani e non, messi in risalto in una sezione ad essi dedicata e simpaticamente denonimata: Oasi Verde.
La mia scelta, per darvi un'idea dell'offerta culinaria, è caduta su:
- Crepes ai carciofi
- Cappelle di funghi gratinati
- Croccantino con cioccolato fuso
...e per finire un ottimo Verduzzo del Friuli ottimo! da pasteggiare con il dolce

Segnalo anche per bontà le crepes a funghi ed erbette ed i carciofi con mozzarella fusa.
In molti piatti viene usato l'ingrediente magico della zona, ovvero: il parmigiano reggiano. Ricordiamo che l'Emilia Romagna ne è la culla.

Se alla fine di questo post vi starete chiedendo qual è il costo di questa delizia&meraviglia, sappiate che il conto sarà molto sottile.

Una dimostrazione di come si possa fare una buona ristorazione a prezzi ragionevoli.

Se vi capita di passare dalle parti di Reggio Emilia il giovedi sera, sappiate che per qualche settimana anche questo ristorante, come altri della zona, partecipa all'iniziativa: SAPORI D'AUTUNNO.
Ovvero verrà messa in tavola una cucina con materie prime del territorio e tipiche di questa stagione, a costi contenuti.
Provate...e poi mi saprete dire.....



venerdì 1 ottobre 2010

POSTI CHE CHIUDONO

Il mio nuovo argomento odierno riporta ad un post di qualche mese fa, che parlava di un ristorante molto carino di Pisa, capace di coniugare una buona cucina e prezzi davvero vantaggiosi.
Sto parlando di:
EL SUENO DE IBIZA (Se avete voglia e pazienza potete dare uno sguardo alla mia recensione di allora)

Purtroppo mi devo riferire al resconto di quella mia serata, per avvertire che il ristorante ha chiuso.
Si avverte sempre una certa tristezza quando un posto che piace chiude e per quanto concerne la mia esperienza personale diretta, devo dire che è un peccato che il locale non abbia avuto fortuna.

Mi rimane una flebile speranza che i proprietari lo abbiano chiuso a seguito di una grossa vincita e che si siano trasferiti in qualche paradiso naturale, oltre che fiscale! Ma il presentimento invece è che le cose non siano andate come speravano.

Questa settimana è stata in qualche modo segnata da simili eventi: anche un altro posto- di tutt'altro genere- dove mi recavo fino a poco tempo fa ha chiuso i battenti.

Lascio a voi le conseguenti considerazioni...se le volete fare.
Ma visto che siamo arrivati al fine settimana, godetevelo!

Ciao da Giro-vaga!