giovedì 28 gennaio 2010

MOTEL ONE MONACO

Oggi è la volta di Monaco di Baviera, Muenchen per i tedeschi.
L'assillo di tutti i viaggi fai-da-te, sia di lavoro che di piacere è sempre e senz'altro la scelta dell'albergo.
Con i motori di ricerca è raro azzeccare ciò che si vuole [o che si pensa di volere] al primo colpo.
Di solito i criteri prescelti non sono mai tutti compresenti.
Se si trova l'albergo economico, non è centrale; se è centrale non ha il parcheggio e non sappiamo come fare con la macchina; oppure è economico ma ha tutta l'aria di essere una topaia e così via.

Bè, se programmate di trascorrere quanlche giorno a Monaco vi consiglio gli alberghi della catena

Sono alberghi di (discreto) Design a basso costo.
Per una camera doppia si paga tra i 70 e gli 80 Euro. I prezzi oscillano [ma mai di tanto] a seconda della parte della città in cui scegliete di soggiornare e a seconda del periodo.La colazione ovviamente è compresa.

Lo stile degli alberghi della catena Motel One è omogeneo, con una prevalenza dei colori turchese e marrone, che sono quelli usati per il loro logo.
Le camere sono moderne, il design è piacevole e le strutture sono nuove. Lo spazio non è ampissimo ma quanto basta. Anche le toilettes sono di dimensioni giuste, nuove e funzionali.
Quello che manca- e questo ve lo dico in anticipo- è un armadio. Non so se la formula si ripeta identica proprio in tutti gli hotels della catena, ma in quelli che ho visto io le camere sono dotate di alcuni scaffali e di pochissime grucce (2 opp. 3). Gli scaffali NON riescono in alcun modo a far le veci dell'armadio...naturalmente.
Però se rimarrete solo due o tre gg. riuscirete ad organizzarvi.
Sconsigliato per soggiorni più lunghi, a meno che non vogliate vedere i vostri vestiti prendere la forma della valigia.

Gli albergi Motel One li trovate anche in molte altre città della Germania: Berlino, Francoforte, Lipsia e tutte le altre elencate sul sito.
Spero che vi sia venuta voglia di Germania......ci sono molte città tedesche che meritano di essere visitate e spesso i voli low cost per queste destinazioni sono stra-convenienti.
Qunindi, perchè no?!

mercoledì 27 gennaio 2010

CERCASI STAGISTA- DIECIMILA EURO AL MESE DI STIPENDIO

....Mi è appena capitata sotto gli occhi questa notizia e mi sembrava impossibile non commentarla: prendetela come una curiosità che proviene dall'estero.
E suppongo che- dopo averla letta- molti vorrebbero partire per la Francia.
L'annuncio recita così: Cercasi stagista- diecimila Euro al mese di stipendio.
Si tratta di una ricerca che sta effettuando una società francese di concorsi on-line. Sembrerebbe una provocazione, più che una seria offerta di lavoro. Chissà se ci faranno sapere come andrà a finire.
L'azienda invece conferma la propria proposta e motiva il tutto dicendo che il ritorno di pubblicità derivato da questa iniziativa fuori dal comune li rimborserà ampiamente.
Insomma sicuramente si parlerà molto di loro.......

martedì 26 gennaio 2010

MACONDO- VIAREGGIO- IL MARE (ANCHE) D'INVERNO

                                                                           Quest'oggi è la volta di un localino molto carino e divertente che vi suggerisco per una serata come quella del venerdi o del sabato, in cui di solito si ha la possibilità di andare a letto un po + tardi [in alcuni casi: molto + tardi...].

Ci troviamo in Toscana, a Viareggio, in Viale Europa- zona meglio conosciuta come la Darsena, che vi si presenterà come un lungo viale antistante il mare, con un gran numero di locali e ristoranti l'uno vicino all'altro.
Il nome del locale è già di per sè magico: il MACONDO, che in "Cent'anni di solitudine" di Marquez è un villaggio mitico ed immaginario.

Al Macondo si va per: ascoltare buona musica dal vivo, di gruppi giovani ed emergenti specializzati in cover (ma in talune occasioni anche in brani inediti), per bere una birra, un cocktail o magari uno shottino con gli amici e anche per ballare, o meglio ballettare, visto che lo spazio non è enorme ed il locale non ha certo la pretesa di essere una discoteca. Ma va bene così.
Anche in inverno si hanno due opzioni per sorseggiare le proprie bevute: all'interno del locale, dove è per l'appunto allestito un piccolo palco per le esibizioni dei gruppi e dove è presente naturalmente l'area bar, oppure all'esterno, dove sono collocate altre due zone bar. Questo dà la possibilità di conversare tranquillamente con gli amici senza dover urlare e lascia la possibilità invece all'interno di divertirsi a tempo di musica.

Attraversata la strada si trova comodamente parcheggio e...fatti ancora due passi...volendo ci si ritroverebbe in spiaggia. Va ricordato però che qui- come in gran parte della Toscana- la spiaggia se la spartiscono gli stabilimenti balneari!
Il Macondo, come gli altri pub, bar, caffè della Darsena è ad entrata gratuita. Per gli eventi infrasettimanali che organizzano potete collegarvi al loro sito: http://www.macondocafe.it/ e visionare il programma che cambia di volta in volta.

lunedì 25 gennaio 2010

4 CIOCCHI- OVVERO ADA 2000- PRIVERNO (LT)

Cucina casereccia...a pensare a questa trattoria-ristorante mi viene già l'acquolina in bocca.
Prima di tutto va detto che ci troviamo nei pressi della stazione di Priverno-Fossanova, quindi nel Lazio- in provincia di Latina.
La zona è famosa per la bellissima Abbazia di Fossanova, che consiglio vivamente di andare a visitare.


L'attuale nome del ristorante che vi segnalo quest'oggi è Ada 2000, ma nella mia famiglia lo si chiama solo ed esclusivamente: Quattro Ciocchi. Questo deriva dalla precedente gestione, che peraltro non ci è capitato di sperimentare o conoscere.

Quattro Ciocchi (Ada 2000) non è un ristorante di Nouvelle Cuisine o dall'atmosfera ovattata, ma è un posto dove i piatti sono abbondanti, dove c'è un imbattibile rapporto qualità- prezzo e dove si sa di mangiare genuino, insomma come cucinerebbe la nostra mamma (vedi alla voce patatine fritte, tagliate a mano una per una, spesse e saporite, non smilze e tutte uguali come quelle surgelate che troviamo nella maggior parte dei ritoranti).
Di spazio nel locale ce ne è in abbondanza, anche se in estate e soprattutto nei giorni festivi si registra facilmente un tutto esaurito!
All'interno l'ambiente è abbastanza semplice, da trattoria appunto, ma sempre pulito.
[Unica notazione: nei bagni manca sempre- chissà perchè- il sapone. Non sarebbe male ricordarsi di ricaricare il dosatore!]
Nei mesi estivi si può scegliere invece di mangiare fuori nelle due verande coperte. Se dovesse far proprio molto caldo, consiglio di sedere nella veranda più esterna.
Ma arriviamo al punto di forza: il menu.
Non varia mai in maniera significativa e questo perchè i piatti presenti nella lista sono dei veri "best-sellers".
Consiglio:
l'antipasto di terra o montagna con una deliziosa mozzarella di bufala (di provenienza territoriale, quindi non vi fate intimorire da quello che si sente spesso in giro su questo prodotto), com melanzane sott'olio a striscioline [niente a che vedere con i sott'olio confezionati, che scatenano gastriti e sono intrisi di olio di motore, piuttosto che di olio d 'oliva!] e con un prosciutto crudo saporitissimo, anch'esso di provenienza territoriale.

Per continuare: da evidenziare la presenza degli Gnocchi alla Sorrentina o delle Fettuccine alla Boscaiola.
Per quanto riguarda i secondi poi, c'è l'imbarazzo della scelta; si va dalla Bufalina (Spezzatino di Bufala al sugo), servito in ciotoline di terracotta, all'Agnello allo Scottadito, al Pollo al Forno.
Tutte le pietanze, sepppur effettivamente "ruspanti" e abbastanza caloriche, sono condite con poco olio e rispettano anche lo stomaco più problematico [come il mio per l'appunto].
Come contorno vi inviterei a provare- come dicevo in precedenza- le patatine fritte o quelle al forno.
Ed infine non saltate il must tra i dolci- che però non sempre è presente: il profitterol.
Per un pasto completo, comprensivo di vino della casa, acqua e caffè si spende attorno ai 15 Euro!!!!!!!!

Per le occasioni speciali- ad esempio in autunno o a Ferragosto- vengono proposti invece dei menu fissi, con relativo prezzo fisso. A quel punto l'offerta gastronomica è talmente abbondante, che potrete richiedere ai/alle camerieri/e di confezionarvi quanto vi è avanzato in comode vaschette, a meno che davvero non riusciate a finire tutto in loco! (A me non riesce). Se avete cani o mici in casa, loro apprezzeranno sicuramente!!
Per quanto riguarda il servizio: i camerieri e le cameriere sono tutti giovani e ciò presenta naturalmente pro e contro. Le due figlie dei proprietari sono molto cortesi e sollecite nel servizio. Però -soprattutto nei giorni di "piena"- bisogna armarsi di santa pazienza e magari richiedere la medesima cosa più volte. Nelle occasioni di "tutto esaurito" infatti il servizio va un po' in tilt. E purtroppo ho notato che anche in bassa stagione i pochi camerieri che rimangono faticano un tantino ad evadere le richieste e non sempre sono cortesi.
Ma in generale il ristorante merita davvero un ottimo voto; è bello poter mangiar sano, senza spendere cifre da capogiro!
Allora.....se vi capita di fare una gita in zona...buon appetito!

sabato 23 gennaio 2010

SUGGERIMENTO PER LA PROSSIMA ESTATE.....SANTORINI!!

Dedico questo post a chi sta già pensando di programmare le vacanze estive....sognare qualche posticino al caldo e dal mare cristallino almeno ci risolleva da questo inverno metereologicamente bizzarro e in alcuni momenti molto rigido!!
Se cercate una meta al mare dove rilassarvi e allo stesso tempo divertirvi, vi consiglio: SANTORINI



Diffidate da chi vi descrive le sue spiagge unicamente come spiagge nere, con l'acqua scura e dove non riuscirete nemmeno a guardarvi i piedi!!
Santorini è di origine vulcanica, quindi indubbiamente troverete numerose spiagge con le caratteristiche sopra citate. Ma quest'isola greca offre molto altro...In una località chiamata Perissa vi imbatterete ad esempio in un estesissimo lungomare: spiaggia nera sì, ma acque trasparenti...ed alla fine del lungomare una fantastica insenatura dove le correnti si placano e dove non mancano rocce e scogli da cui tuffarsi!

In questo post vorrei soffermarmi però sulle due spiagge più suggestive dell'isola: la Red Beach e la White Beach.
Diverse tra di loro prima di tutto, come dice il nome, per una questione cromatica: una composta da rocce e sassolini rossi, l'altra totalmente bianca.
La prima si raggiunge a piedi dal paesino di Akrotiri, dopo una salita ed una discesa a piedi un po' avventurose. Non bisogna essere dei grandi atleti per raggiungere la Spiaggia Rossa; sono indispensabili però le scarpe da ginnastica. Zoccoli ed infrandito potrebbero "accelerare" la vostra discesa, ma non ve li consiglio a meno che non siate dotati anche di un paracadute!!
La Red Beach è di solito molto affollata; se ci arrivate la mattina presto comunque non avrete difficoltà a noleggiare ombrellone e sdraio; per i ritardari rimane sempre la possibilità di sdraiarsi sul proprio asciugamano in qualche angolino libero: occhio però ai sassi che vi si conficcano nella schiena. Ma d'altra parte in questo periodo sono di gran moda i massaggi con le pietre.. :)
Questa località non è famosa solo per la sua spiaggia colorata, ma anche per le sue acque pulitissime ed è uno spettacolo che mozza il fiato vedere il turchese del mare contrastare con la roccia rossa e farsi sorprendere da questo panorama proprio quando- provenendo a piedi da Akrotiri- si sarà superata la curva, si sarà raggiunta la roccia più alta e si sia in procinto di apprestarsi alla discesa.




FONDAMENTALE: Non dimenticate di portare con voi una bottiglia d'acqua, della frutta ed uno spuntino o di acquistarli ai bar che incontrerete in pianura prima di iniziare il cammino verso la Red Beach. Sulla spiaggia non troverete chioschi o esercizi che vendono alimenti e bevande.









Ed arriviamo a parlare della White Beach: piccola distesa di rocce e ciottoli più che una vera spiaggia, ma un posto che ci sorprende per il suo bianco candore, per le sue acque cristalline e per la sua collocazione appartata. é infatti raggiungibile solo via mare tramite una barchetta che parte da Akrotiri e fa la spola tra la Spiaggia Rossa, quella Bianca e quella Nera (quest'ultima da me non visitata).
Costo del tragitto: 5 euro.
Se decidete di recarvi alla Red Beach a piedi, potete in ogni caso fare questa gita con la barca e scendere unicamente sulla spiaggia che più vi interessa.
La White Beach è di dimensioni più modeste rispetto alla Rossa, ma è attrezzata anch'essa con sdraio ed ombrelloni. Vale lo stesso suggerimento espresso sopra per bevande e viveri.
Sulla Spiaggia Bianca vi sentirete davvero fuori dal mondo, considerando anche che l'unico modo per tornare sulla terra ferma sarà quello di risalire sulla barchetta. Questa passa a prelevare i turisti ogni mezz'ora, facendo il giro delle tre spiagge, ma solo fino alle ore 18.00......portate con voi un orologio, se non volete rischiare di trascorrere la notte lì.
Davvero suggestivo è il tragitto per arrivarci...costeggerete le rocce bianche e vedrete tante deliziose calette, che continuerete però solo a sognare, a meno che non abbiate intenzione di noleggiare privatamente un'imbarcazione per godervi appieno questi posti un po' selvaggi e davvero magici.







Di Santorini tornerò sicuramente a parlare, perchè è una meta che offre molto di giorno, ma riserva anche tante possibilità per la sera e la night life.

lunedì 18 gennaio 2010

VOGLIA DI THAILANDESE-LONDRA

...Da qualche parte bisogna pur cominciare e perchè non da Londra?
Londra è meta ricorrente delle mie visite: viaggi di piacere, o di lavoro o per questioni sentimentali. E-inutile dirlo- riserva ogni volta, anche alla millesima visita, qualche sorpresa: dalla volpe che ti puoi trovare davanti in mezzo all'asfalto e ai grattacieli di Canary Wharf, alla gentilezza e disponibilità degli inglesi, alle bellezze artistiche, ma anche a quelle naturali.....

E quando si è in giro, sia per turismo che per lavoro, ci si deve poter concedere un buon break culinario, senza rimanere delusi.
Consiglio quindi per una cena economica, ma completa, un ristorantino thailandese nel cuore di Soho: il BUSABA EATHAI, 106-110 Wardour Street- Soho- Londra.
Sicuramente gli amanti del genere mi faranno notare che ci sono ristoranti thailandesi meno commerciali e più chic e ricercati in città. Ma a dir la verità, da profana del thai, trovo che questo posto coniughi 3 caratteristiche interressanti; è: economico, dall'atmosfera allegra, situato in posizione centrale.
Si può andare senza prenotazione, anche in giorni superaffollati come il sabato. Ricordatevi di arrivare entro le 23.00 durante la settimana, entro le 23.30 il sabato e entro le 22.00 la domenica. Questi orari di chiusura della cucina sono sanciti dalla percussione di un martello contro un grande piatto che pende dal soffitto, in fondo al locale.

Quando si arriva ci si mette ordinatamente in fila sul marciapiede. Qui si riceve dai camerieri (tutti molto gentili) il menu, così anche i meno esperti hanno il tempo per studiare il panorama delle pietanze e prendere una decisione.
Il ventaglio di scelte varia- come è tipico nella cucina thai- dai noodle, alle pietanze di carne accompagnate da riso, alle verdure.
La mia scelta spesso cade sui: vegetables spring roll (involtini di verdura pastellati accompagnati da salsine sfiziosissime) la char-grilled duck with chinese broccoli (anatra grigliata accompagnata da broccoli cinesi) e Coconut Rice (riso che inebria con il suo sapore ed aroma al cocco).
I piatti piccanti sono contrassegnati, così come vengono indicati quelli ideali per vegetariani.
Il conto dipende ovviamente da quanta fame si ha; la tentazione è quella di assaggiare tutto, ma- attenzione! le porzioni non sono poi così piccole, quindi se volete evitare sprechi...non esagerate!
In ogni caso per un pasto completo la spesa è sulle: 15-20 Streline.
Non male per Londra...!!
Assolutamente da visitare i bagni: se i simboli sulle due porte non vi appaiono comprensibili ad un primo sguardo [come è successo a me], ricordatevi che la porta a sinistra è riservata alle Ladies e la porta a destra ai Gents. Non spaventatevi poi se mentre vi lavate le mani, vedrete un paio di altre mani sporgere dalla parte opposta. La curiosità è proprio questa: un unico lavabo che unisce le 2 toilettes, per il resto-non preoccupatevi- totalmente separate! Unico neo: gli spazi sono un po' angusti. L'ideale sarebbe ampliarli di qualche...centimetro!

Ultima notazione: i tavoli si condividono con altri commensali, quindi il Busaba è adatto nel caso siate un gruppo, perchè ha tavoli molto grandi, o nel caso non disdegnate sedere accanto a sconosciuti in un clima di assoluta allegria e cordialità.
Io ci sono andata tante volte in coppia e quando si vuole- anche in mezzo al "rumore"- si trova il modo per isolarsi!! :)

N:B.Sconsigliato se si vuole fare una vera e propria cena romantica a lume di candela.

venerdì 15 gennaio 2010

BENVENUTI





L'idea nasce dalla grande passione per i viaggi ed in generale dalla voglia di gironzolare tra mete vicine e lontane. Quindi spero che dalle mie esperienze possano derivare consigli ed informazioni utili per una vacanza, un week-end fuori porta, ma anche semplicemente per una serata o una cena. Non mi resta a questo punto che augurarvi buona lettura...ENJOY!