venerdì 15 giugno 2012

LA META DI VACANZA CHE CONSIGLIEREI E PERCHE'

Con questo post partecipo alla bellissima iniziativa di alcune Blogger: una staffetta di vari blog che- di volta in volta, in una data fissata- editano un contributo tutti sullo stesso tema:
Come vedete dal titolo in questo caso si parla di viaggi e non potevo certo tirarmi indietro.

Chi conosce un po' il mio blog sa che sono per lo più una esterofila e che sovente scelgo delle mete di vacanza estere (soprattutto d'estate). Il nostro Bel Paese merita sotto tanti punti di vista, ma pensare di affrontare il caro prezzi, la confusione, i servizi non sempre al top, mi fa venire il mal di testa, specialmente se le ferie, per motivi lavorativi, le devo fare in agosto.

Ciononostante sto per stupirvi, dedicando questo post-staffetta a dei luoghi della nostra bella penisola.

Quindi- rullo di tamburi- la meta di vacanza che vi consiglierei è: la costa del Sud del Lazio.

In questo mio blog vi avevo già parlato del mio "luogo-rifugio dell'anima": Sabaudia.
Quest'oggi vi porterò con me in un giro virtuale tra le dune sabaudiensi




ed un'altra deliziosa località di mare: S. Felice Circeo.

Vi consiglio innanzitutto di scegliere come mezzo di trasporto l'auto per godervi meglio angolini difficilmente raggiungibili con i mezzi.
Per saperne di più di Sabaudia vi rimando al mio post di qualche tempo fa: http://giro-vaga.blogspot.it/2010/02/sabaudia.html

Ma per i pigri, vado a riassumervi alcune delle informazioni fondamentali: Sabaudia si trova a circa 80 km a sud di Roma. Le spiagge sabaudiensi sono bellissime: spaziose e di morbida sabbia, con dune molto alte ed estese.





Il mare è pulito, anche se - dato il fondale basso- non aspettatevi il colore blu delle acque greche.

Sabudia è un'isola di pace. Lo è per la sua natura incontaminata; a due passi c'è infatti il Parco Nazionale del Circeo dove si possono organizzare pic-nic nelle aree predisposte o si può andare a passeggiare e a fare sport.
Ci sono inoltre altre zone di interesse naturalistico belle da ammirare, ad esempio durante una scorazzata in bicicletta: strade che costeggiano il Lago di Paola ed il Lago di Caprolace.
Sabaudia vi incanterà poi con il suo lungomare, alla fine del quale si staglia il Promontorio del Circeo, con le sue strade cittadine pulite ed ordinate, con le terrazze degli alberghi e dei ristoranti di pesce, che si affacciano direttamente sulle acque del Mar Tirreno.


Poco distante da Sabaudia, ad un 15-20 km, c'è S. Felice Circeo, che si divide in S. Felice alta e bassa. La parte bassa è quella più moderna ed anche più "cittadina" se vogliamo.
La parte alta è fatta di strette e romantiche viuzze, di casette basse e bianche (tavolta bianche e celesti), di un delizioso centro con tanti negozietti con prodotti anche artigianali ed appetitosi ristorantini.
Il mare di S. Felice è talvolta persino più pulito di quello Sabaudia; ma questo dipende in gran parte dalle correnti.
Questa località ha una storia molto antica e quindi un background diverso da quello di Sabaudia, che è invece una cittadina molto giovane fondata nel periodo del fascismo.
E S. Felice è anche legata magicamente alla mitologia: alla Maga Circe e a Polifemo; sono questi infatti i luoghi reali in cui Omero ambientò una parte del fantastico ed avventuroso girovagare di Ulisse.

Se ascolterete il mio consiglio e vi recherete a San Felice Circeo, ci sono delle chicche da non perdere: Il Faro, il Parco della Vigna, la varie grotte.
Per quanto rigaurda il Parco della Vigna, si trova nella parte alta di S.Felice ed è un bellissimo giardino- di recente rifacimento e recupero- che domina tutto il litorale offrendo ai visitatori un panorama mozzafiato.
Ci sarebbe ancora moltissimo da dire sia di Sabaudia, che di San Felice, ma non basta certo un post per enumerare le bellezze di queste località della costa laziale.




Qunidi tiriamo le somme. Perchè vi consiglio questa meta per le vacanze?

- Chi è amante del mare adorerà questi posti; inoltre chi ha bambini troverà sicure le acque di questi mari, non particolarmente profonde, anche per lunghi tratti.
- Chi non è particolarmente attratto dal mare avrà a disposizione parchi da visitare, architetture e centri cittadini da ammirare, luoghi immmersi nella natura in cui fare sport e svagarsi.

- Chi è buongustaio troverà svariati ristoranti di pesce (ed altre specialità) notevoli e spesso con una spledida vista.

- Chi predilige le comodità potrà scegliere tra numerose strutture ricettive, sia a Sabaudia che a San Felice: dalle più semplici ed economiche alle più sofisticate e stellate.
Inoltre per chi vuole un tocco di "avventura" in più, c'è l'opzione campeggio che si può adottare in entrambe le località.

Insomma, se cercate un'armoniosa combinazione di: lago, spiagge, mare, collina, quiete, eleganza e semplicità, Sabaudia ed il Circeo fanno per voi!

Qui di seguito l'elenco di tutti i blog che partecipano alla staffetta su questo argomento. Buona lettura:

Bimbiuniverse - http://bimbiuniverse.blogspot.it
...
Casa Organizzata - www.4blog.info/casaorganizzata
simona elle - http://www.simonaelle.com/search/label/Staffetta%20tra%20blog
mammachetesta - http://www.mammachetesta.com/category/di-blog-in-blog/
Viaggi e Baci - http://viaggiebaci.wordpress.com
MAMMAMIACOSAFACCIO!? - http://mammamiacosafaccio.blogspot.it/
Mamma Studia! - http://mammastudia.blogspot.it/search/label/staffettadibloginblog
BabyGreen - http://www.babygreen.it/search/label/STAFFETTA
Il caffè delle mamme - http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/
Il Blog della Simo http://simobre.wordpress.com/tag/dibloginblog
Priorità e Passioni http://prioritaepassioni.blogspot.it/
Mamme come me - http://www.mammecomeme.com/
Cuore di leonessa http://mogliefidanzatedelreggimentosanmarco.wordpress.com/category/di-blog-in-blog/
Simona Ortolan http://ilpampano-designbimbi.blogspot.it/
Palmy Mens sana - Learning is experience http://laproffa.blogspot.it/
Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it/search/label/Di%20Blog%20in%20Blog
Angela Ercolano: http://supermamma.mammacheblog.com/
La Diva delle Curve http://www.divadellecurve.com/search/label/staffetta

Il mondo di Cì http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/staffetta%20blog
Per mille Cammelli! http://permillecammelli.blogspot.it/
Mavie - http://www.mavie.it/tag/di-blog-in-blog/
Mammadifretta: http://www.mammadifretta.com/
La bussola e il diario: la vita e il viaggio: http://bussolavita.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
Girovaga: http://giro-vaga.blogspot.it/2012/06/la-meta-di-vacanza-che-consiglierei-e.html
unamammaperdue http://unamammaperdue.blogspot.it/search/label/di%20BLOG%20in%20BLOG
Cento per cento Mamma http://centopercentomamma.blogspot.it
MammeMatte: http://www.mammematte.org/search/label/dibloginblog
GocceD'aria: http://www.goccedaria.it/tag/goccedaria/staffetta%20blog.html
silviaballico: http://lavandaecioccolato.blogspot.com
Umori in cucina: http://umori-incucina.blogspot.it/
Sul mio divano: http://sulmiodivano.blogspot.it/
Paroladilaura http://www.paroladilaura.blogspot.it/
Diario magica avventura http://lamiadolcebambina.blogspot.it/
Elegraf http://elegraf77.blogspot.it/
Sono una mamma non sono una santa http://theyummymom.blogspot.it/
Cardamom http://www.designcardamom.blogspot.it/
Ideamamma: http://www.ideamamma.it/
InMyCloset: http://misssilcrecloset.blogspot.it/
Passe-partout: http://partoutml.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20Blog%20in%20blog

martedì 5 giugno 2012

DUE APPUNTAMENTI A CENA A FIRENZE

Ecco che oggi si parla di Firenze.
Argomento spinoso le città d'arte italiane. Belle, anzi spregiudicatamente belle, ma difficili, costose, piene di insidie per i turisti, spesso scomode. Non è per cattiveria ma è così! Certo le difficoltà le presentano tutte le metropoli, anche quelle estere, ma ogni paese poi ci mette del suo in base alla propria cultura, alla mentalità ed al carattere. E noi italiani abbiamo qualche difettuccio davvero interessante!

Se poi ci addentriamo nell'argomento cibo, sappiamo benissimo che autentiche trappole per turisti possano diventare i nostri ristoranti, anche quelli che nei confronti degli"autoctoni" malaccio non sono.

Oggi vi invito invece a due appuntamenti a cena nel capoluogo toscano che- a dispetto di questa premessa- sono validi, ciascuno per la sua peculiarità.

Il primo indirizzo è OBIKA' in via de' Tornabuoni

Il vantaggio in assoluto di questo ristorante è la sua posizione centralissima. Se siete in visita turistica o per business a Firenze e non avete a disposizione l'auto, Obikà è il posto giusto per organizzare una cena.
Anche se si tratta di una catena di ristoranti, presente in molte città italiane (Roma, Milano, Firenze, Napoli ecc.) e all'estero (Londra, Tokio, Istanbul ecc.) lo stile degli interni rispetta molto per arredi ed eleganza la collocazione nel centro storico fiorentino. Come sapete, infatti, via de' Tormabuoni è la strada top di Firenze per gli acquisti griffati e dove ci sono strutture alberghiere di eccellenza.

Bellissima è la corte esterna di Obikà, non grande ma con un verde molto curato e lanterne che danno la giusta atmosfera per una cena estiva all'aperto.
All'interno gli spazi sono enormi. Parliamo di 3-4 sale molto grandi tra il piano superiore e quello inferiore. Nella prima sala (in cui ho cenato io) non si può non notare il grande tavolo di legno massello rialzato con sgabelli, da dividere eventualmente con altri commensali.
Un'altra parte che colpisce è il lungo corridoio con librerie sulla destra e sulla sinistra illuminate da spot che, anzichè sfoggiare libri di autore, ospitano i numerosi e pregiati vini della cantina.

Arriviamo al cibo: la peculiarità di questo locale - in tutte le filiali del mondo - è quella di preparare la maggior parte dei piatti sfruttando la magnifica mozzarella di bufala campana.
E quindi nel menu fioccano: caprese, parmigiana di melanzane, pizze con tanti sfiziosi ingredienti combinati con la mozzarella; ma c'è la possibilità di ordinare anche altre cose, come i taglieri, le insalate, la tagliata.
I prezzi sono in linea con la posizione centrale e con il genere di locale.

E' un posto che vi consiglio per l'atmosfera: è ideale ad esempio per una cena di lavoro, ma è anche intimo grazie alle luci soffuse e alla discrezione nel servizio. Per quanto riguarda il cibo, il voto può variare da sufficiente a buono in base a ciò che sceglierete.

Prossimamente ci sarà una nuova apertura: nel quartiere di South Kensington a Londra, che andrà ad aggiungersi all'Obikà già esistente a Canary Wharf.
Buon Mozzarella Bar!!
Per ulteriori informazioni ecco il loro sito, ben fatto peraltro: http://www.obika.it/


Tutt'altro tipo di invito a cena è quello che sto per farvi ora: andiamo alla trattoria MARIONE.

Anche questo ristorante è centralissimo, in una strada adiacente a via de' Tornabuoni (via della Spada) e quindi non distante da S. Maria Novella, dal duomo e dal cuore pulsante di Firenze.

Marione è la tipica trattoria doc toscana che però, pur trovandosi nel centro storico, non mira a "spennare" i turisti e i clienti di passaggio, ma a lasciare il ricordo di una cucina italiana buona in tutti i sensi.

Al contrario di Obikà, qui gli spazi sono molto ridotti, ma l'ambiente è piacevole e soprattutto familiare. L'arredamento è essenziale e modesto, tipico della trattoria.
Ci sono due piccole sale, una al piano superiore ed una a quello inferiore.
Il servizio è quello simpatico e allo stesso tempo sbrigativo dei fiorentini, ma non c'è da lamentarsi. A Firenze si incontra decisamente di peggio, sia nei negozi, che negli altri esercizi commerciali.

Arriviamo ora al clou: la cucina. Questa si riassume in poche prelibatezze che sono assolutamente da ordinare: crostini toscani, bistecca fiorentina, fagioli, patate al forno. Il tutto va poi ovviamente innaffiato con un sano vino rosso toscano.

I prezzi sono onestissimi (se vogliamo non da ristorante nel centro storico di Firenze), soprattutto se comparati con la qualità delle materie prime. E va detto anche che le porzioni sono generose!

Segno di quanto questo ristorante venga apprezzato è il fatto che- senza prenotazione- troverete la coda ad aspettare fuori. Armatevi di pazienza: ne varrà la pena!

Vi potrete imbattere poi in tavolate folcloristiche, espressione dell'humus culturale locale, ad esempio in un ritrovo di tassissti...e non potrete fare a meno di allungare l'orecchio per carpire i divertentissimi aneddoti che raccontano.

Obikà e Marione: due belle facce nell'incantevole cornice di Firenze!