domenica 4 marzo 2012

PICCOLO PRONTUARIO PER UN VIAGGIO A MAIORCA

Se state per organizzare un viaggio nella più grande delle isole Baleari-  MAIORCA- ecco qualcosa da sapere:

- L'isola è davvero molto estesa. Scegliete bene la zona in cui volete soggiornare in base al tipo di vacanza che preferite. Se volete impostare il vostro viaggio sulla cultura e fare un'esperienza più "cittadina" vi consiglio di rimanere vicino a PALMA, dove potrete visitare la bellissima Cattedrale ad esempio e altre bellezze architettoniche. Se invece mirate al relax e alla vita di spiaggia, ci sono tante parti dell'isola incantevoli. In questo caso allontanatevi da Palma e troverete natura selvaggia e mare cristallino.




Io avevo scelto per la mia vacanza la Costa Orientale, dove ci sono la bellissima Porto Cristo e cale dai dolci nomi, come Cala Romantica.


- Se amate girare e non rimanere rintanati in un punto circoscritto o in un villaggio turistico, sappiate che è assolutamente necessario noleggiare un'auto. Senza questo mezzo sarà difficile affrontare gli spostamenti e le distanze. Dalla Costa Orientale dove ho soggiornato alla città di Palma il tempo di percorrenza in auto era di un'abbondante ora e mezza!


- Avrete sicuramente sentito parlare della chiacchierata vita notturna di Palma: è famosa tra gli italiani, ma ancor più tra tedeschi ed inglesi.
Certo dipende da quello che state cercando ma io sono rimasta abbastanza delusa dalla movida maiorchina.
Alle grandi discoteche-casermoni in cui ci sono serate non sempre memorabili, potreste preferire anche voi i localini del centro storico di Palma: ad esempio La Bodeguita del Medio, piccolo ma molto divertente, ispirato ai bar dell'Havana, dove si può bere e ballare in un'atmosfera coinvolgente.
Un altro indirizzo carino, questa volta per la musica dal vivo, è il Pub Shamrock, facilmente raggiungibile sul Paseo Maritimo, aperto fino a tardi e scatenato [unico svantaggio: a volte è talmente affollato, che dovrete stare su un piede solo!].

In termini di movida comunque Maiorca non ha nulla da spartire con la festaiola Ibiza e soprattutto con la qualità della proposta di divertimento ibizenca.
Basti pensare che la domenica in alta stagione a Maiorca è difficile trovare un locale aperto oltre una certa ora ed in generale un po' di movimento per le strade!!! Cosa bizarra che mi ha lasciato alquanto stupita!

- Per quanto riguarda le spiagge, l'isola è talmente grande che avrete solo l'imbarazzo della scelta.





Io di solito in viaggio non mi fido dei posti super gettonati e "pubblicizzati" e preferisco cercare delle mete meno battute; quindi quando ho letto della lunga spiaggia di Es Trenc, consigliatissima da tutte le guide, ero un po' scettica. Alla fine però non ho resistito alla curiosità ed ho scelto di visitarla. Beh, devo dire che le recensioni non erano menzognere: km e km di sabbia finissima, acqua pulitissima dai colori verde e turchese, che non ha nulla da invidiare al mare dei Caraibi.



A parte Es Trenc, in tutte le zone di Maiorca non avrete difficoltà a trovare la spiaggia o la caletta che fa per voi. Se amate la natura e non gli agglomerati urbani, vi consiglio di evitare la parte di Alcudia, colonizzata ormai dal peggiore turismo inglese e tedesco e priva della poetica bellezza che riscontrerete invece in tanti altri posti dell'isola.



- I ristoranti: chi ha viaggiato in Grecia, sa che le destinazioni vacanziere spagnole sono in media più care di quelle greche, anche dal punto di vista della ristorazione.
Date le dimensioni di Maiorca, potrete imbattervi in ogni tipo di esperienza culinaria; ovviamente c'è anche molto junk-food in giro, ma non vale davvero la pena rovinarsi la villeggiatura con il cibo immondizia, visto il grande ventaglio di possibilità che avrete.
Se però siete anche attenti al portafoglio, potreste trovare grande soddisfazione nei Bar-Tapas. Le Tapas- come probabilmente già sapete- consistono in tanti assaggini di diverse pietanze: dalle acciughe, a tranci di Tortilla, al polpo alla Gallega, ai Pimientos del Padron ad esempio. Questi ultimi sono sfiziosissimi peperoncini verdi che vi riserveranno una sorpresa: ovvero tra  i tanti che pescherete dal piattino ve ne capiteranno alcuni molto molto piccanti! Tenete sempre un bicchier d'acqua a portata di mano quando li mangiate!!


- Ultimissimo consiglio da girovaghina: ad un certo punto chiudete la guida (ed il mio blog!) e vagate in macchina senza meta percorrendo il litorale e fermandovi ad ammirare il vespro. Vi potreste imbattere in una bellissima bouganvillea.





 Siete ancora lì o state prenotando il vostro volo per Maiorca?



4 commenti:

  1. Ma sai che mi hai dato un'idea. Premessa: io e mio marito siamo "spagnoli dentro", adoriamo la Spagna, l'abbiamo girata in lungo ed in largo (non so più quanti viaggio) in auto. Quest'anno abbiamo assolutamente bisogno di far fare mare ai bambini, ma noi non siamo tipi da villaggio turistico e siamo a corto di idee. Ci vengono in mente tante mete ma avendo la Spagna nel cuore ci facciamo sempre un po' condizionare. Ora mi informo un pochino. Ciao ciao

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  2. Ciao Simona. Secondo me ci sono tante parti di Maiorca adatte anche ai bimbi. A livello di alloggio puoi trovare tanti residences, tipo quello della foto con comodi appartamentini, oltre che stanze. Fortunatamente non sono villaggi turistici e non c'è l'odiata animazione. Ma ogni sera organizzano qualcosa di particolare, come la serata paella o altre iniziative culinarie e ludiche. Magari trovi anche qualcosa di divertente per i bambini. Grazie di essere passata. a presto

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  3. che meraviglia, viene voglia di partire subito!!!!

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  4. @Alessandra: grazie mille di essere passata e del tuo commento. E torna quando vuoi!!

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