giovedì 25 marzo 2010

UTRECHT E IL COURT HOTEL

Viaggiare per lavoro non è sempre il massimo; però qualche volta anche i viaggi di lavoro faticosi e stressanti vengono allietati da bei posti e da dettagli che coccolano e rimangono impressi.

Mi è capitato a Utrecht, cittadina deliziosa, in cui si respira tutta la leggerezza e l'allegria delle città universitarie (ho un debole per le città universitarie).
A dir la verità ho avuto anche la fortuna di capitarci in una stagione clemente: non che ci fossero alte temperature  da capogiro neppure in giugno (è sempre Olanda d'altra parte) e un giorno di pioggerellina me lo sono dovuto sorbire, ma poi questo ha lasciato spazio ad un un cielo limpido e a giornate abbastanza soleggiate.

Il centro di Utrecht è il suo punto di forza, con la sua torre del Duomo altissima che svetta su tutte le altre abitazioni e con  i suoi edifici storici (per lo più XVI- XVII) che contribuiscono a darle un tocco di romanticismo.
Nella stagione estiva il centro si anima di tavolini, sedie, panche e panchette dei vari bar e pub, e gustando un gelato o bevendo una birra si può respirare un po' la storia della città, assistere al passeggio o condividere il fermento dei gruppi universitari.

L'albergo in cui ho soggiornato e che ricordo con grande piacere è il: COURT HOTEL
Edificio centralissimo, con la comodità di poter uscire a piedi e passeggiare per le vie piene di vita che vi ho descritto prima.
Lo stabile e l'hotel hanno una lunga storia, ma tutto è stato completamente ristrutturato di recente.
Il restyling a mio avviso ha dato ottimi frutti: l'albergo propone infatti un arredamento di design curato nei dettagli.
Lo stile è moderno ma non eccessivamente minimal. Predominano i colori: viola scuro e bianco.
In ogni camera troneggiano alcune stampe con ritratti di artisti o cantanti del passato.
Un apprezzamento particolare alla stanza da bagno: la doccia non è rappresentata dalla usuale cabina con piatto di ceramica, ma è un ambiente vero e proprio, ricavato all'interno del bagno, senza tendine, battenti ecc.
L'ambiente della doccia è separato per metà tramite muro divisorio dal secondo spazio, in cui si trovano invece il lavandino, lo specchio, il portasalviette ed i servizi.
Una parte di parete del bagno, quella che dà sulla camera- zona letto- è in vetro trasparente, ma le dimensioni ridotte di questa "trasparenza" preservano comunque la privacy di chi si sta dedicando alla toletta.
Molto carina la scatolina Rituals con i vari bagnoschiuma ed altri accessori offerti dall'albergo; speziate le fragranze scelte per i saponi, lo shampoo ecc.

Per quanto riguarda la colazione, consiglio di dedicarle un po' di tempo perchè merita. La saletta ad essa adibita è ampia, luminosa, con tavoli spaziosi e grandi vetrate che danno su una bella viuzza di Utrecht.
Ho intravisto comunque dei tavolini anche all'esterno, nel cortile in ghiaia dell'hotel.

Il buffet è molto ricco (la colazione va pagata a parte ed ha un costo notevole). E' ideale se dovete o volete rinunciare al pranzo, perchè trovate ogni ben di Dio: tantissima frutta di stagione e poi marmellate fresche più tanti altri ingredienti delle tipiche colazioni continentali.
Per quanto riguarda la cena, vi suggerisco una sera di fermarvi al ristorante dell'albergo. Dovrebbe essere accessibile eventualmente anche ai non- ospiti del Court.
La sala è la medesima della colazione; i piatti preparati sono deliziosi, molto curata la loro presentazione.
Ottime le carni ed i dolci.

I prezzi del Court Hotel- considerate le comodità ed i servizi offerti- non sono altissimi.
Verificate sul sito a seconda delle date in cui volete andare: in alcuni giorni le tariffe sono più vantaggiose.



1 commento:

  1. Interessante recenzione di una città che non conosco affatto.
    Sono stata una sola volta in Olanda (il classico we ad Amsterdam) ma mi piacerebbe tornarci magari per un giro più approfondito.
    Un abbraccio e a presto.

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